La necessità di gridare a Dio per camminare con Dio: il timore di Dio

Tutto ciò che farai domani è ciò che è già nel tuo cuore oggi.

Allora ti faccio una domanda: cosa c’è nel tuo cuore? Cosa contiene il tuo cuore? Vedi, tutto comincia da lì. Quando Dio guarda un uomo, non guarda né la tua bella camicia né il tuo titolo. Guarda il tuo cuore. Perché la qualità della tua camminata con Lui dipende da questo. E te lo dico oggi senza mezzi termini: non si cammina con Dio senza il timore di Dio. Non è possibile. Puoi parlare in lingue, predicare con fuoco, guidare la lode e riempire gli stadi — ma se non c’è timore di Dio, Dio non cammina con te. Egli cammina con coloro che Lo riveriscono, coloro che hanno un profondo rispetto, una deferenza nel loro cuore per la Sua persona, per la Sua presenza, per la Sua santità.

Davide l’aveva capito, ed è per questo che gridava a Dio. Il Salmo 86 dice:

O Eterno, insegnami le tue vie… inclina il mio cuore al timore del tuo nome.

Ecco l’uomo secondo il cuore di Dio. Ecco perché Dio lo amava tanto. Ciò che Dio cerca non è il tuo talento. Dio cerca un cuore pieno del timore del Suo nome.

Una delle più grandi tragedie di questa generazione è l’assenza di timore. Abbiamo riempito le chiese con preghiere, lodi, programmi. Ma se Dio guarda i nostri cuori, vede atteggiamenti che Gli ripugnano. E il peggio è che non ci scioccano nemmeno più. Dov’è la vera chiesa? Dov’è la Chiesa che teme Dio? Dove sono gli uomini e le donne sconvolti interiormente quando realizzano il loro stato spirituale?

Perché grido a Dio? Perché i tuoi sforzi umani non basteranno mai. È troppo buio. Le tenebre sono spesse. Questo mondo, ascoltami bene, possiede un esercito invisibile il cui scopo è quello di tenerti bloccato, limitato, impedito — tu, la tua famiglia, i tuoi progetti, la tua chiamata, il tuo ministero, il tuo matrimonio. Non sono favole. È la realtà. Vuoi partorire? Vuoi crescere? Vuoi entrare nella dimensione che Dio ha progettato per te? Allora devi spingere. E spingere, nel mondo spirituale, significa GRIDARE A DIO.

Devi imparare a gridare. Quel tipo di grido che viene da un ventre spirituale in travaglio. Il grido della donna che sta per partorire. Non si trucca. Non discute. GRIDA, SPINGE fino a che il bambino non esce. E spiritualmente è lo stesso. Vuoi vedere Dio? Vuoi vedere la manifestazione della promessa? Allora GRIDA. Il tuo cambiamento di livello è nel grido. La tua liberazione, il tuo allargamento, il tuo impatto, la tua crescita — tutto comincia da quel grido profondo a Dio.

Davide ha detto:

Dall’estremità della terra io grido a te… conducimi sulla roccia che io non posso raggiungere. (Salmo 61)

Riconosce la sua incapacità. Riconosce che con le sue forze non ce la fa. Ha visto i suoi limiti e grida. Quella roccia è la prossima dimensione che stai cercando di raggiungere, ma che non puoi toccare senza Dio. La tua volontà non basta. La tua intelligenza non basta. Devi GRIDARE.

E quando gridi, fratello, sorella, non gridi con leggerezza. Ci sono grida che fanno tremare il cielo. Ci sono suppliche che mobilitano gli angeli. Sono le grida di un cuore spezzato. Allora te lo dico, se vuoi camminare con Dio, la tua bocca deve essere in fiamme ma il tuo cuore ancora di più.

Camminare con Dio non è una marcia religiosa. È una comunione, una complicità. È intimità tra un uomo e il suo Creatore. Dio non cerca un servitore in primo luogo. Cerca una sposa fedele. Colui che hai ricevuto, Gesù Cristo, vive in te per mezzo dello Spirito Santo. Non è un vento. Non è un’emozione. È Dio, il Dio della gloria, il Dio della santità, il Dio di fuoco che abita in te. È lì per aiutarti. È lì per trasformarti. È lì per fare di te una persona diversa.

Ma Lui ha delle regole. Non puoi camminare con Dio e fare la tua propria volontà. Bisogna camminare in sottomissione. Camminare nello Spirito. Paolo lo ha detto in Galati 5:16:

Camminate secondo lo Spirito, e non adempirete i desideri della carne.

È un imperativo. È una legge spirituale. Allora poniti la domanda: quante volte preghi veramente per chiedere a Dio di aiutarti a camminare nello Spirito?

Ed è là che tutto comincia: il CUORE. Ecco cosa conta per Dio. Ecco cosa blocca o libera la tua relazione con Lui. Vuoi camminare con Lui? Comincia a guardare cosa c’è nel tuo cuore. Ha detto:

Non è il mio braccio che sia troppo corto, ma sono i vostri peccati che vi separano da me. (Isaia 59)

Ciò che fai con il tuo corpo è solo l’espressione di ciò che abita nel tuo cuore!

Gesù l’ha detto in Marco 7:

È dal di dentro, dal cuore dell’uomo, che escono i pensieri malvagi, gli adulteri, le calunnie, la malvagità…

Tutto nasce nel cuore. Ecco perché Dio dice:

Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa perché da esso provengono le sorgenti della vita. (Proverbi 4:23)

Il tuo futuro è già nel tuo cuore oggi.

E guarda bene: ciò che attira i demoni sono gli odori spirituali di putrefazione che escono dal tuo cuore. Dove ci sono rifiuti, arrivano le mosche. E Beelzebub è proprio il principe delle mosche. Perché i demoni tornano sempre? Perché anche se gridi “Nel nome di Gesù”, finché il tuo cuore non è puro, gli odori li attirano. Ciò che non vuoi affrontare diventa una porta aperta.

Allora grida come Davide:

Crea in me un cuore puro, o Dio! Rinnova dentro di me uno spirito saldo!

Ma non è finita. C’è una disposizione del cuore che Dio vuole mettere in te dopo averti purificato: IL TIMORE DI DIO. Il più grande bisogno di questa generazione è la restaurazione del TIMORE DELL’ETERNO. Questa generazione ama Dio, ma non Lo teme. Sa cantare, danzare, predicare, profetizzare — ma non riverisce più Dio nell’intimità del cuore. Il timore di Dio è ciò che ti mantiene retto quando nessuno ti guarda.

In Deuteronomio 4:10, Dio dice:

Voglio che imparino a TEMERMI tutti i giorni della loro vita.

E in Proverbi 8:13 è scritto:

Il timore di Dio è odiare il male.

Vuoi sapere se temi Dio? Guarda come reagisci di fronte al peccato. Se il male non ti disturba più, hai perso il timore. Se calunni con gioia, se hai rapporti sessuali con disinvoltura senza essere spezzato interiormente, non hai più il timore. Giuseppe guardò la moglie di Potifar e disse:

Come potrei fare un male così grande e peccare contro Dio?

E fuggì. Fuggì perché aveva il timore di Dio dentro di sé. Ecco un cuore circonciso.

E te lo dico, questo timore può essere seminato. Può essere coltivato. Davide diceva ancora:

Inclina il mio cuore al timore del tuo nome.

E negli Atti degli Apostoli si vede che:

il timore di Dio si impadroniva di ognuno, e si compivano molti miracoli. (Atti 2:43)

La potenza si attiva là dove Dio è onorato. In Atti 9:31 si dice che:

la Chiesa camminava nel timore del Signore, e cresceva con l’aiuto dello Spirito Santo.

È questo il modello. Non è la forma o la folla. È il timore di Dio nel cuore del popolo.

Fratello, sorella, vuoi camminare con Dio? Allora prega come Davide:

Insegnami le tue vie, o Eterno, e inclina il mio cuore al timore del tuo nome.

Preghiamo insieme

Padre, abbi pietà di me. Il mio cuore è stato pieno di tante cose che non ti onorano. Vengo con sincerità. Purificami. Ma ti chiedo anche: depone nel mio cuore il timore del tuo nome. Dammi un cuore che ti rispetta, che ti riverisce, che ti ascolta e ti segue. Non permettere che mi inganni da solo. Donami la tua verità dentro di me. Spezza il mio orgoglio, strappa via le mie concupiscenze, e fa’ nascere in me una vera riverenza. Che questo timore non sia per un giorno, ma per tutta la mia vita. Nel nome potente di Gesù, amen.

🙏 Se non hai mai dato la tua vita a Gesù, fai questa preghiera con fede:

Signore Gesù, riconosco che ho bisogno di Te. Credo che sei morto per i miei peccati e che sei risorto. Oggi Ti accetto come mio Signore e Salvatore. Trasforma la mia vita e conducimi sul Tuo cammino. Amen.

Al cuore della Bibbia

• Salmo 86:11 – Insegnami le tue vie, o Eterno… inclina il mio cuore al timore del tuo nome.
• Proverbi 8:13 – Il timore dell’Eterno è odiare il male.
• 1 Pietro 1:17 – Comportatevi con timore durante il tempo del vostro pellegrinaggio.
• Atti 2:43 – Il timore di Dio si impadroniva di ognuno, e si compivano molti miracoli.
• Atti 9:31 – La Chiesa camminava nel timore del Signore e cresceva con l’aiuto dello Spirito Santo.
• Galati 5:16 – Camminate secondo lo Spirito, e non adempirete i desideri della carne.

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