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« Non aspettare oltre! Gestisci le tue finanze come un ricco, da subito! » Non è una dichiarazione per accarezzare il tuo orgoglio, è una parola profetica! Perché? Perché sei ricco. Sì, tu. Anche se la tua realtà sembra contraddirti, la verità di Dio ti precede: sei un uomo, una donna, arricchita da Gesù Cristo!
Infatti conoscete la grazia del nostro Signore Gesù Cristo, il quale, essendo ricco, si è fatto povero per voi, affinché, mediante la sua povertà, voi poteste diventare ricchi. (2 Corinzi 8:9)
Ma perché tanti cristiani fanno fatica a coniugare “fede” e “ricchezza”, quando Gesù stesso ha usato l’espressione “ricco davanti a Dio”? Cosa blocca tutto questo? Questo messaggio è una chiamata radicale alla trasformazione. Un appello a uscire dall’illusione spirituale per entrare nella gestione divina delle proprie risorse. Matteo 5:16 ci ricorda che la nostra luce deve risplendere davanti agli uomini affinché vedano le nostre buone opere e rendano gloria al nostro Padre. Il tuo portafoglio, il tuo conto bancario, la tua capacità di essere un canale di benedizione — tutto questo fa parte di quella luce!
Allora, sei pronto a fare delle tue finanze una testimonianza vivente del Vangelo?
La realtà è ciò che senti. Le scadenze che si accumulano. Il tuo saldo in fondo alla scala. La tua busta paga troppo leggera. Forse è questa la tua realtà… Ma non è la tua verità! La verità è ciò che Dio dichiara: sei ricco, perché qualcosa è stato compiuto per te sulla croce. La povertà di Cristo sulla croce è stato l’investimento celeste per la tua prosperità! E questa ricchezza non dipende da un’eredità terrena, da un diploma o dal caso. È spirituale, legittima, eterna.
Ma se la tua realtà non corrisponde a questa verità, non è la verità che va cambiata. È la realtà che va allineata! C’è speranza per te. Non importa se sei sulla cima della montagna o in un pozzo profondo, puoi uscirne, puoi sollevarti, puoi cambiare quella realtà.
Allora proclamalo: sono ricco! Non in modo qualsiasi. Non ricco secondo questo mondo. Ma ricco davanti a Dio! Perché la ricchezza che onora Dio non è mai accidentale. È intenzionale. È il frutto di princìpi celesti applicati sulla terra. E questi princìpi, Dio te li rivela oggi, affinché tu non sia semplicemente benedetto, ma che tu sia una fonte di benedizioni (Genesi 12:2).
Molti sembrano ricchi. Su Instagram ti mostrano piatti gustosi, posti in business class ritoccati con Photoshop, orologi presi in prestito. Ma la verità? Mendicano nello spirito. Sono solo illusioni ottiche. Peggio ancora, alcuni sono davvero ricchi, ma la loro ricchezza non viene da Dio: viene dal diavolo.
Sì! Anche il diavolo rende ricchi.
Ti darò tutta questa autorità… perché mi è stata data… se ti prostri davanti a me. (Luca 4:6)
Ecco il mondo. Alcune persone prosperano nei regni di questo mondo perché hanno accettato di funzionare secondo i princìpi del diavolo: menzogna, frode, immoralità. Non serve essere satanisti! Se applichi la mentalità del ladro, è lui che ti innalza.
Ma tu, Dio ti chiama a un’altra dimensione: essere ricco per Lui.
Dio è l’unica fonte affidabile, l’unica fonte pura. E quando Lui ti rende ricco, lo fa affinché tu condivida quella ricchezza. L’abbondanza nella tua vita è un mezzo, non un fine. Serve affinché le opere risplendano, il tuo cuore irradi e il tuo ambiente glorifichi il Padre.
Hai capito che ciò che hai tra le mani non ti appartiene? Le tue finanze, il tuo salario, la tua resa — tutto ti è stato affidato per uno scopo preciso. E questo scopo comincia con la prima cosa che ogni ricco per Dio fa: restituire a Dio ciò che è Suo.
La decima. Sì, la decima! Non c’è un’altra base. Cerchi scorciatoie? Stai perdendo tempo qui. La decima è il decimo. E non è una questione dell’Antica Alleanza come alcuni si affrettano a dire. Il Nuovo Testamento è chiaro: Gesù è sacerdote secondo l’ordine di Melchisedec, e Melchisedec fu onorato da Abramo con la decima. (Genesi 14, Ebrei 7)
Puoi scegliere di dare o di non dare. Non sei obbligato. Resti figlio di Dio. Ma impedisci a Dio di fare certe cose nella tua vita. Perché? Perché la decima è ciò che legittima la mano di Dio sulle tue finanze.
Portate tutte le decime alla casa del tesoro… e mettetemi così alla prova… Io vi aprirò le cataratte del cielo… (Malachia 3:10)
Malachia 3:10 ci dice che portando le decime, Dio apre le cataratte del cielo, manda la benedizione in abbondanza e minaccia colui che divora! Quando non dai la decima, metti le tue finanze in un conto cointestato col diavolo (e non di quelli in cui servono due firme, no… di quelli con firma disgiunta: solo lui può attingere!). Vuoi fare questa esperienza? Sei libero. Ma sappi che finché non restituisci a Dio ciò che Gli appartiene, vivi fuori dal Suo sistema di protezione finanziaria.
Per gestire bene, bisogna anche sapere donare in modo sacrificiale. Il sacrificio annuale, come compiuto da El Kana e Anna (1 Samuele 1:21 ; 2:19), è una potente leva spirituale. Un’offerta che non fai a dicembre in preda al panico o per recuperare l’anno. No! La prepari in dodici mesi, con fede e onore. Perché sai che ciò che darai dichiarerà il tuo livello di fede per il 2026.
Dio non vuole che le tue finanze ristagnino. Vuole che siano allineate alla Sua volontà. Ecco le nove ripartizioni da mettere in pratica per gestire le tue finanze come un ricco per Dio:
Padre, Ti rendo grazie per ciò che hai messo nelle mie mani. Oggi, rifiuto di vivere fuori dal Tuo sistema celeste. Ti affido le mie finanze, le mie scelte, le mie spese. Che la Tua giustizia governi i miei gesti. Insegnami a seminare, a donare, a onorare, a gestire, perché voglio manifestare che sono ricco per Te. Proclamo che sono una fonte di benedizione, che il mio cuore è un altare di fuoco, che il mio conto bancario è santificato per il Tuo regno. Nel nome potente di Gesù. Amen!
🙏 Se non hai mai dato la tua vita a Gesù, fai questa preghiera con fede:
Signore Gesù, riconosco che senza di Te sono perduto. Credo che sei morto per i miei peccati e che sei risorto per la mia salvezza. Oggi, Ti accetto come mio Signore e mio Salvatore. Cambia la mia vita. Santifica le mie scelte. Guida il mio destino. Amen.
- 2 Corinzi 9:8
- Matteo 5:16
- Giovanni 10:10
- Giovanni 14:26
- Proverbi 3:9
- Malachia 3:10
- Luca 4:6
- Romani 12:1 – Il sacrificio vivente
- Luca 9:23 – Prendere la propria croce ogni giorno
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