Le 10 disposizioni per vedere Cristo vivere pienamente attraverso di te

“Alleluia! Il Signore è buono! L’Eterno è buono!” Che tu lo senta o no nella tua anima, proclamalo. Perché Lui lo è! Perché è la verità! E se vuoi che il cielo si apra sopra la tua vita, questa proclamazione deve diventare la tua realtà. C’è ancora qualcuno capace di alzare la voce e dire: “Il mio Dio è buono!”?

Vuoi davvero vivere Cristo? Vuoi che Egli prenda pieno possesso della tua vita? Allora serve più di un sospiro… Devi disporti. Perché sì, esistono disposizioni precise per vedere la vita di Cristo scaturire attraverso di te. Non basta aspirare. Bisogna imparare a posizionarsi.

In Isaia 1:18-20, Dio dice chiaramente: “Venite e discutiamo! Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come la neve. Ma se resistete e siete ribelli, sarete divorati.” Il punto di partenza di ogni trasformazione in Cristo è una disposizione interiore: la volontà di riuscirci e la docilità per essere condotto.

Disposizione 1: la buona volontà e la docilità

Dio non ti chiama a essere perfetto da solo. Non te lo ha mai chiesto. Chiede una cosa: che tu sia disposto, docile. Egli dice: “Se siete disposti e docili”… allora, non importa il tuo passato, la tua rabbia, la tua impudicizia, il tuo odio, la tua infedeltà, la tua menzogna: tutto può diventare bianco. Tutto può ritornare sano. Quello che Dio si aspetta, è che tu riconosca la Sua volontà, che tu non la respinga anche quando non riesci ad adempierla.

“Ma apostolo… tu non sai cosa mi ha fatto!” Non cambiare la volontà di Dio solo perché il tuo cuore è incapace. Non dire: “Non riesco a perdonarla, quindi non può essere volontà di Dio.” No! Dio vuole che tu perdoni. E il fatto di riconoscerlo, anche se non hai ancora la forza, è già una buona disposizione. Da lì in poi, Dio può cominciare a lavorare nel tuo cuore.

Ma se resisti… blocchi tutto. Credisci di essere spirituale, ma sei nella ribellione. Se hai la buona volontà, Dio trasforma. Se sei docile, vedrai Cristo vivere attraverso di te.

Disposizione 2: la sete di ricevere le sette dimensioni dello Spirito Santo

È tempo di passare dalle primizie alla pienezza. La prima Pentecoste ha portato le primizie. Ma la pioggia della stagione posteriore sarà molto più grande.

Apocalisse 4:5 – Sette lampade ardenti davanti al trono di Dio, che sono i sette spiriti di Dio

Non è una contraddizione con il fatto che c’è un solo Spirito Santo. No. È una rivelazione delle sue sette espressioni o manifestazioni.

In Isaia 11:2 è scritto: “Lo Spirito dell’Eterno riposerà su di Lui: spirito di sapienza e d’intelligenza, spirito di consiglio e di forza, spirito di conoscenza e di timore dell’Eterno.” Ecco le sette lampade. E il problema di molti credenti è che una o due fiamme sono accese… ma le altre spente. Puoi aver ricevuto l’amore (akos) ma mancare di sapienza! Puoi essere spirituale, ma senza intelligenza, quindi incapace di costruire. Puoi essere forte nell’espressione della fede, ma senza consiglio, quindi ti esaurisci in fretta.

Hai bisogno di tutte le lampade. Hai bisogno di ogni fuoco.

Disposizione 3: cercare la sapienza — quella fiamma che ti insegna a costruire

La sapienza non è solo essere intelligente. La sapienza è una fiamma. Ti dà la capacità di edificare, organizzare, strutturare spiritualmente. Puoi essere mite, pieno d’amore, ma incapace di fondare un’opera duratura se la sapienza ti sfugge. Ecco perché così tante persone ben intenzionate falliscono: perché non sanno edificare.

E questo fuoco di sapienza non viene automaticamente. Bisogna cercarlo. Bisogna desiderarlo. Bisogna essere disposti ad ascoltare, a imparare, a formarsi. Dio non riversa la Sua unzione in un recipiente forato! La sapienza è il vaso che custodisce l’olio dello Spirito. Senza sapienza, le lampade si spengono anche dopo le più grandi effusioni. Le vergini stolte? Non è che non fossero sante. Mancavano di sapienza.

Disposizione 4: accogliere lo spirito di consiglio legato allo spirito di forza

Dio può averti dato una grande visione… ma se ascolti i cattivi consiglieri, fallirai. È quello che è successo a Ciro in Esdra: buon inizio, costruzione interrotta a causa di cattivi consigli.

Ecco perché lo spirito di consiglio è una lampada essenziale. Ti indica non solo cosa fare, ma quando farlo, come farlo. E quando ascolti il buon consiglio, non sprechi più la tua forza. Non perdi più energia in sforzi vani.

Quando lo spirito di consiglio è in te, lo Spirito Santo attira a te le persone giuste, gli aiuti divini, le risorse strategiche. È questo fuoco che ti fa edificare con intelligenza, senza sfinirti. E questo è legato allo spirito di forza.

Disposizione 5: abbracciare la specificità della tua fede

È detto in Atti 14 che Paolo vide che un paralitico aveva la fede per essere guarito. Non la fede per diventare ricco. Non la fede per predicare. Ma una fede specifica per la guarigione.

Ed ecco cosa dice Dio: ogni fede è specifica. Il campo in cui credi senza lottare, in cui sei sereno, è là che risiede la tua fede specifica. E perché questa fede si manifesti, bisogna alimentarla con una disposizione: ascoltare la parola di Cristo in quel dominio.

• Ascolta messaggi sulla guarigione se vuoi il dono di guarigione.
• Se vuoi prosperare, ascolta insegnamenti sulla provvidenza divina.

La fede viene da ciò che si ascolta!

Ma questa fede non basta. Devi andare oltre.

Disposizione 6: manifestare la fede attraverso la dimostrazione

La vera fede non è sognare. È dimostrare. È compiere atti. È formarsi. Dio mi ha detto: “Vuoi avere successo nel tuo campo di cacao? Formati come un coltivatore! Altrimenti non hai fede.”

Il problema è che si crede che sognare sia credere. No. La fede è abbracciare una nuova forma. È passare dal pensiero all’azione, dal sogno alla dimostrazione. Vuoi che Dio ti usi per i miracoli? Comincia a pregare per i malati! Comincia a sviluppare una forma. Vuoi imparare a costruire? Formati!

Vuoi diventare una moglie secondo il cuore di Dio? Dio ha formato Eva dal cuore di Adamo. Dio forma. Non rilascia le chiamate senza formare. La vera fede ti spinge a formarti per somigliare alla tua chiamata.

Disposizione 7: accettare il balbettio — la sapienza del sesto giorno

Dio non crea il perfetto all’improvviso. Il Suo modello è l’uomo: vulnerabile, fragile, dipendente. Ogni cosa che Dio fa comincia balbettante. Dio dice di aver formato l’uomo… poi ha formato la donna. Non perfetta direttamente. Ma in progresso. E troppi cristiani vogliono tutto, subito. Ma per mancanza di sapienza, perdono la fiamma.

La sapienza ti insegna che anche nel balbettare, Dio sta edificando. Che il tuo ministero, all’inizio, sarà immaturo. Che il tuo cammino nei doni comincerà tremolante. Che la tua vita spirituale ha bisogno di crescita, non di istantaneità. Dio vide che l’uomo balbettante che appena aveva formato era “molto buono”. Accetta i tuoi inizi fragili. Lavorali con fede e docilità.

Disposizione 8: affamare il tuo essere della manifestazione di Cristo

Devi dire: “Voglio vivere Cristo!” Non semplicemente parlarne, ma manifestarlo. Voglio che il Suo amore operi attraverso di me. Che la Sua sapienza si veda in me. Che la Sua forza fluisca dalle mie mani. Ho sete di portare la Sua immagine. Ho sete che Lui sia formato in me.

Disposizione 9: disporti ad ascoltare — vivere una vita connessa alla parola di Cristo

Cristo viene tramite la parola. Se vuoi che sia formato in te, devi ascoltare regolarmente la Sua voce. “La fede viene da ciò che si ascolta.” Parola continua. Vuoi crescere nella forza? Ascolta ciò che dicono i campioni della fede. Vuoi guarire? Ascolta la parola in quel dominio. Esponiti al tema. Ciò che rifiuti di ascoltare, non lo vivrai mai.

Disposizione 10: dire Amen attraverso un atto concreto

Semina in ciò che hai ricevuto. C’è una dimensione spirituale legata all’offerta profetica. Salomone chiese sapienza offrendo un sacrificio. Vuoi sigillare la tua disposizione? Compi un atto. Un’offerta nella parola che hai appena udito l’attiva nel mondo spirituale.

Preghiamo insieme

Spirito Santo, riempimi! Rifiuto di restare limitato a una o due lampade. Voglio tutte le fiamme. Accendi in me il fuoco del consiglio, della sapienza, della conoscenza, dell’intelligenza, della forza. Mi rendo docile. Dichiaro di avere la buona volontà di camminare nella Tua volontà, anche se non ne ho ancora la forza. Forma Cristo in me, Signore, formami. Mi offro a Te nel nome di Gesù. Amen!

🙏 Se non hai mai dato la tua vita a Gesù, prega con fede:

Signore Gesù, credo che sei morto per i miei peccati e che sei risorto. Ti accetto oggi come mio Salvatore e mio Signore. Formati in me. Fai di me uno strumento della Tua gloria. Amen.

Al cuore della Bibbia

• Isaia 11:2 – I sette spiriti di Dio
• Atti 14:9 – Una fede specifica
• Isaia 1:18-20 – Venite e discutiamo
• Romani 12:1 – Il sacrificio vivente
• Luca 9:23 – Prendere la propria croce ogni giorno
• Ebrei 13:2 – Accogliere gli stranieri

📽️ Vuoi andare oltre? Per guardare il video completo: Clicca qui.