Mi connetto con gli aiuti della mia destinazione

Ci sono cose nella vita che non puoi raggiungere da solo. Ci sono vette che non potrai mai scalare con le tue forze. Ci sono porte che non si apriranno mai se Dio non ti manda un uomo o una donna a tenderti la mano. Ascolta ciò che dice la Scrittura in 2 Re 14:26:

Poiché il SIGNORE vide che la miseria d’Israele era molto amara: non c’era più né schiavo né libero, e non c’era nessuno che venisse in aiuto a Israele.

NESSUNO! Ecco il dramma: nessun soccorso, nessun aiuto. Ma Dio osserva e Dio si alza. Dice: «Manderò un aiuto.» Sei pronto a connetterti ai tuoi aiuti di destinazione?

Viaggia con me nel testo e ti condurrò nella rivelazione che cambierà per sempre il tuo cammino. Ascolta, nella vita spirituale come in quella naturale, nessun gigante si alza senza un sostegno. Anche gli eroi della fede di cui leggi le imprese avevano i loro aiutanti. Hai bisogno di un Aaronne, di un Gionatan, di un Samuele, di un connettore divino. Senza di loro, la destinazione rimane chiusa. Devi essere connesso! Sono venuto a dirti che gli aiuti della tua destinazione hanno cominciato a manifestarsi nella tua vita proprio in questo momento. Ricevilo.

Non puoi entrare da solo nella tua stagione profetica

Ascolta bene: ci sono livelli che non puoi raggiungere senza alleanza, senza connessione divina. Mosè aveva Aaronne. Davide aveva Gionatan. Giuseppe aveva il coppiere. Anche Gesù aveva i discepoli che annunciavano il Regno. Allora perché credi di essere un’eccezione? È tempo di rompere i muri dell’isolamento spirituale e di reclamare le connessioni celesti che Dio ha preparato per te!

È una legge spirituale: a ogni nuovo livello, Dio apre una nuova alleanza. Ecco perché la Bibbia dice:

Uno ne metterà in fuga mille, ma due ne cacceranno diecimila (Deuteronomio 32:30)

Il potenziale si moltiplica quando l’unità è divina. Ti dichiaro oggi: Dio ti porta in luoghi dove il tuo nome era stato dimenticato. E lo fa mandandoti gli aiuti di destinazione. Non li cerchi per caso. Li chiami, e Dio li manda.

Un aiuto di destinazione è colui che tiene la scala mentre tu sali. È colui che non prova invidia per te, che non ti ostacola, ma che ti innalza, anche quando non ne ottiene alcun vantaggio. Come quei quattro uomini in Marco 2 che portarono il loro amico da Gesù. Non lasciarono che la folla fosse un ostacolo. Hanno scoperchiato il tetto. Hanno perseverato. E il loro amico paralizzato uscì camminando! Hai bisogno di persone che sfondano i soffitti per te quando le porte sono chiuse. E ti annuncio per lo Spirito Santo: questo tipo di persona entra nella tua vita oggi.

Tipi di aiuti per svolte divine

In questa stagione, Dio ti manda aiuti specifici, classificati in categorie profetiche.

• I connettori divini. Sono coloro che camminano con lo Spirito Santo, che discernono il tempo di Dio, che sanno dire: «Vieni, il Re vuole vederti.» Non prendono il tuo posto, ma legano il tuo nome al momento preciso. Giuseppe aveva il cantore in prigione. Non fu dimenticato. Fu lui a ricordare il suo nome al Faraone. E Giuseppe uscì dal carcere per regnare.
• I guardiani delle porte. Queste persone hanno le chiavi. Non puoi entrare in certe dimensioni senza coloro che detengono accrediti celesti e terrestri. Sono i portinai delle sfere politiche, economiche, spirituali. Non entrerai in certe città, certi incarichi, certe nazioni senza che un guardiano dica: «Apro per te!» Non puoi forzarlo, ma Dio può toccarlo. Prego che i portinai delle nazioni si connettano a te!
• I portatori di fardelli. Non sono quelli che ti seguono quando tutto risplende, ma quelli che prendono le tue difficoltà come fossero le loro. Quelli che dicono: «Ce la faremo insieme.» Quelli che pregano per te in segreto, che non dormono finché tu piangi, che si inginocchiano finché tu stai in piedi. Signore, manda ai lettori dei portatori di fardelli!
• I mentori di destinazione. Quelli che vedono più lontano, più chiaro, più ampio. Socrate aveva Platone, Platone aveva Aristotele, Aristotele formò Alessandro Magno. Ognuno di loro portava un mondo che richiedeva un mentore. Anche tu sei chiamato a prendere in carico la tua generazione, ma hai bisogno di un formatore, non di un adulatore. Qualcuno che osi dirti la verità, qualcuno che ti innalzi verso la chiamata di Dio.

C’è ne sono ancora altri:

• I sponsor di destinazione (coloro che investono in te)
• Gli intercessori di destinazione (coloro che coprono la tua chiamata giorno e notte)
• I profeti di destinazione (coloro che rilasciano la parola giusta al momento chiave)
• I partner di destinazione (il tuo coniuge, il tuo alleato)
• I connettori di svolta (la persona giusta al momento giusto per accelerare la tua stagione)
• E perfino – ascoltami bene – i nemici! Sì! Golia ha fatto più per Davide dei suoi fratelli! Perché la lotta contro i tuoi detrattori rivela la potenza che Dio ha messo in te.

Dio usa TUTTO per manifestare la tua destinazione! Perfino gli oppositori sono strumenti di propulsione. Ti spingono a pregare, affinano la tua fede, forzano la tua crescita. Amico mio, i limiti crollano. I ritardi si spezzano. Le porte si aprono. Che ognuno gridi: «Mi connetto!»

La vita non può cambiare senza connessioni soprannaturali

Ascoltami bene: la tua vita resta stagnante solo perché sei connesso male. Guarda questa testimonianza. Ho predicato a Toronto, dovevo ricaricare l’iPad prima del messaggio. Era al 5%. Ho collegato il caricatore, credevo si stesse caricando, ma la presa era sbagliata. Quando sono tornato, era solo al 10%. Molti credenti sono come quell’iPad! Hai messaggi, hai una parola, hai l’unzione, ma sei connesso male.

E perché sei connesso male, non hai la potenza per rilasciare ciò che Dio ha depositato in te! Perché? Rifiuti le connessioni, trascuri le alleanze, rifiuti di entrare nell’ordine divino degli aiuti di destinazione.

È tempo di connetterti seriamente. Di essere guidato dallo Spirito. Di intraprendere un percorso di costruzione. Sì, questo implica preghiera, implica digiuno, implica impegno. Alla Intercession Conference, il cielo è aperto!

Credi che sia solo un semplice raduno? No! Dio vi manifesta i suoi piani. Svegliati! Il fuoco di Dio è lì per spingerti ben oltre il punto dove si sono fermati i tuoi antenati.

Alcuni di voi hanno paura di rispondere alla chiamata di Dio. Ma sentite che lo Spirito vi chiama alla consacrazione, a servire nel ministero, a unirvi ai team, a seminare la vostra vita per impattare una generazione. Ebbene, oggi, la voce di Dio è chiara: alzati, sfida le scuse, abbandona le motivazioni, rimani nella chiamata. Di’: Eccomi, mandami!

Preghiamo insieme

Padre, ti rendo grazie per questa parola che hai rilasciato sulla mia vita. Oggi scelgo di non restare più isolato. Decido di connettermi al piano divino, ai miei aiuti di destinazione. Mandali nella mia vita, Signore! Apri le porte soprannaturali, attira i buoni mentori, i buoni connettori, i buoni portatori, i buoni intercessori. Che attraverso di loro, la mia destinazione si metta pienamente in movimento. Rifiuto la stagnazione spirituale. Che la tua grazia mi elevi oltre le antiche limitazioni. Nel nome potente di Gesù, dichiaro: mi connetto ai miei aiuti di destinazione. Amen!

🙏 Se vuoi dare la tua vita a Gesù oggi:

Signore Gesù, vengo a Te così come sono. Riconosco che ho bisogno di una vita nuova. Sei morto per me, sei risorto per me. Ti invito: sii il mio Salvatore, sii il mio Signore. Conducimi nella tua luce e nella tua verità. Trasforma e usa la mia vita per la tua gloria. Amen.

Al cuore della Bibbia

• 2 Re 14:26 – Dio vide l’afflizione d’Israele, e non avendo nessuno, agì.
• Salmo 72:12-14 – Egli salva il misero che non ha aiuto.
• Giobbe 29:15-16 – Io ero gli occhi per il cieco e i piedi per lo zoppo.
• Daniele 1:20 – Dieci volte superiore a tutti quelli del regno.
• Romani 12:1 – Il sacrificio vivente
• Luca 9:23 – Prendere la propria croce ogni giorno

Invito

Allora, sei pronto ad abbandonarti al piano di Dio per la tua vita? Sei pronto a entrare in una stagione in cui le connessioni iniziano a parlare a tuo favore? Non rimandare a domani ciò che Dio vuole manifestare oggi.

Tutto inizia con una decisione: «Mi connetto ai miei aiuti di destinazione.»

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