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lettre royale
Un message du Royaume, chaque semaine, dans vos e-mails.
Non sei solo un visitatore su questa terra. Non sei un semplice essere umano che respira, mangia, lavora e muore. No, sei un essere formato a immagine del Dio vivente. Questo Dio ha detto all’inizio: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza» (Genesi 1:26). Non secondo una religione. Non secondo una tradizione. Ma secondo LA SUA somiglianza. Ma allora, perché tanti cristiani vivono come schiavi? Perché tanti credenti subiscono ancora il dominio del peccato, della paura, della confusione, della povertà? Perché non hanno ancora ricevuto la rivelazione. Il messaggio di questa conferenza è: c’è un’altra vita! C’è la vera vita! C’è la vita dell’ultimo Adamo che vuole esprimersi attraverso di te! E Dio non ti sta parlando di cambiare comportamento. Non ti chiede solo moralità. Vuole che tu adotti un’altra condizione di esistenza. Vuole che tu sia la prova vivente che Cristo ha camminato su questa terra.
Puoi conoscere il logos senza aver mai vissuto il rhema. Ci sono persone che cantano, che predicano, che leggono, ma vivono ancora nella paura. Nel senso di colpa. Nella tristezza. Sono informati, ma non trasformati. Sono istruiti biblicamente, ma non illuminati spiritualmente.
Prego che Dio vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione nella sua conoscenza… affinché sappiate! (Efesini 1:17-18)
Non è una semplice conoscenza intellettuale. Non è perché hai ascoltato un messaggio sulla vita di Cristo che esso è entrato in te. Non è perché hai annotato i versetti che vivi ciò che essi descrivono. Conoscere, secondo il pensiero biblico, non è avere l’informazione. È sperimentare. È incarnare. È riflettere.
Dio ha nascosto delle cose. E la gloria dei re è scoprirle. (Proverbi 25:2). È per questo che tutta la conferenza è strutturata attorno a un desiderio:
Non lasciarmi vivere un’esistenza ereditata dalla paura dei miei antenati, o dalla sfortuna familiare, o dal giogo educativo. Non voglio questa vita prevedibile. Voglio la vita Zoé – la vita eterna che trabocca nel tempo, una vita soprannaturale, una vita divina manifestata nella mia condizione umana.
Ascoltami bene: Cristo non è una filosofia cristiana. Non è un’opzione tra tante per salvarsi dal mondo. È il progetto supremo di Dio. È il suo mistero. Il suo DNA. È Lui che ha messo in atto questa follia divina: diventare uomo, affinché l’uomo diventasse come Dio! Non Dio con la D maiuscola, ma Dio con la d minuscola: un giudice, un magistrato, un legittimo proprietario.
Ho detto: voi siete dei, figli dell’Altissimo. (Salmo 82:6)
Non vuole dirti che sei Dio sovrano. Ma ti ha riportato nella tua genesi: sei chiamato a riflettere Dio. Rappresentare Dio. Portare la Sua impronta nella tua epoca.
Ma ecco il problema: questa parola è operante solo in coloro che ne hanno la rivelazione. E questa rivelazione si manifesta solo nella misura in cui muori alla tua versione terrestre. In cui rinunci alla tua vita.
Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; ma se muore, porta molto frutto. (Giovanni 12:24)
Vuoi portare frutto? Dovrai morire. Morire a cosa?
C’è un’altra vita oltre alla vita umana. E è quella che Dio vuole far esplodere dentro di te.
Le persone corrono dietro il successo dei mondani. La loro popolarità, la loro ricchezza, le loro performance. Ma Dio mi ha detto: «Farò brillare i Miei figli, non per il loro ego, ma per il Mio Nome.»
Mi ha detto: «Brillare è l’unico modo per evangelizzare le masse senza necessariamente parlare.» Perché le persone sedute nelle tenebre volgono lo sguardo verso ciò che brilla. Tu sei destinato a irradiare. A impattare. A estendere la tua influenza. La vita di Cristo non è una vita rinchiusa. Non è vivere in un angolo, recitando qualche versetto dalla mattina alla sera. È una vita che riempie la terra, secondo Genesi 1:28: «Siate fecondi, moltiplicatevi, riempite la terra, sottomettete!»
Quando vivi Cristo, sei fecondo – generi anime, formi discepoli, dispieghi l’immagine di Dio in ogni sfera:
Stabilisci il Regno come una colonia sulla terra.
Ma non puoi sottomettere ciò che disprezzi. Non puoi dominare il sistema che rifiuti di comprendere. Ed è qui che Dio ci parla di un’altra dimensione: la competenza.
Dice: «Disprezzate il talento che ho messo in voi.» Molti cristiani aspettano che l’unzione faccia tutto. Ma no!
Vuoi brillare? Diventa competente. Perfeziona la tua padronanza. La gloria dei re è scoprire ciò che Dio ha nascosto nella loro destinazione. E lo ha nascosto sotto forma di:
Non essere come questa generazione pigra che prega senza eccellere. Ci vuole la vita… ma ci vuole anche il frutto!
Hai notato? La paura, il senso di colpa, l’impurità, la depressione… sono segni di una presenza: TANATOS – la morte, che agisce nell’anima degli uomini. È una vita, ma una vita che produce:
Ma Gesù è venuto con un altro tipo di vita… quella che solo Lui poteva offrire: la vita Zoé.
Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. (Giovanni 10:10)
È questa la vita che schiaccia la vita del diavolo. È quella che chiamiamo «la vita di Dio», una vita che restaura, che rigenera, che domina. Quando essa agisce:
Non ti è stata data per restare in silenzio, grida per esprimersi! Ma c’è una porta. E quella porta è: rinunciare.
Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso. (Marco 8:34)
La morte dell’io è la chiave della vita in abbondanza. E non perdi nulla di valido. Abbandoni un’illusione per impadronirti della tua realtà celeste.
Il mondo ti mente. Ti dice che la tua vita ti appartiene. Ti dice che puoi inventarti da solo. Ma Dio dice: «Io conosco i progetti che ho formato su di te.»
Non puoi vivere un’altra vita che quella che Lui ha pianificato. Puoi anche provare a vivere secondo la tua cultura, il tuo background, le tue preferenze – quella vita, prima o poi, crolla. Perché non è stata concepita dal tuo Creatore. È sbilenca. Presa in prestito. Programmata da:
Chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà. (Matteo 10:39)
Allora, cosa aspetti per morire? Cosa aspetti per dire:
Signore, distruggi questa versione presente, ordinaria, limitata. Voglio rivestire l’uomo nuovo, creato secondo Dio in una giustizia e una santità prodotte dalla verità. (Efesini 4:24). C’è una versione di te che il cielo sta aspettando. Non una versione migliore. Una nuova creatura. Un uomo nuovo. È lui che Gesù viene a formare questa settimana. Il suo riflesso. La sua copia. La sua gloria.
Signore, rifiuto di vivere una vita presa in prestito. Rifiuto la vita che il diavolo aveva programmato. Rifiuto di costruire sul mio vecchio io. Mi presento davanti a Te come un sacrificio vivente. Liberami da ogni versione inferiore. Portami nella mia vera dimensione. Cristo, diventa la mia vita. Voglio manifestare la tua santità, la tua gioia, la tua potenza, il tuo coraggio, la tua intelligenza. Riempimi. Brucia ciò che non è da Te. E costruisci la versione celeste che hai concepito per me. Nel nome potente di Gesù, amen.
🙏 Se non hai mai dato la tua vita a Gesù, fai questa preghiera:
Signore Gesù, riconosco di aver vissuto senza di Te. Riconosco i miei peccati. Vieni nella mia vita. Sii il mio Salvatore e il mio Signore. Donami la tua vita. Cambia il mio cuore, trasforma la mia esistenza. Da oggi scelgo di seguirti. Amen.
- Giovanni 10:10 – Sono venuto perché abbiano la vita
- Efesini 1:17-18 – Spirito di rivelazione nella conoscenza di Cristo
- Giovanni 12:24 – Il chicco che muore per portare frutto
- Marco 8:34-35 – Rinunciare a sé per vivere Cristo
- Matteo 10:39 – Chi perde la vita per me la troverà
- Efesini 4:24 – Rivestire l’uomo nuovo
- Proverbi 25:2 – La gloria dei re è scoprire ciò che Dio nasconde
- Romani 12:1 – Il sacrificio vivente
- Luca 9:23 – Prendere la propria croce ogni giorno
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