Preserva la tua anima da questo abortista di destini – Apostolo Yvan CASTANOU

Preserva la tua anima da questo abortista di destino

Ci sono eventi che ti colpiscono così forte da toglierti il respiro. Tradimenti, parole, sguardi… che trapassano l’anima come frecce avvelenate. Pensavi di essere forte, credevi di aver superato… ma all’improvviso, cadi. Sei ferito, offeso, scandalizzato. E in quel preciso momento, il diavolo pensa: “È la mia occasione! Posso fermarlo ora. Posso abortire il suo destino.”

Gesù ha dichiarato in Luca 17:1: “È inevitabile che vengano scandali.” Non è un’ipotesi. Non è una teoria. È una certezza: gli scandali arriveranno. Ma ciò che deve determinare il tuo cammino non è l’offesa in sé, ma ciò che ne farai. Lo scandalo è una delle trappole più strategiche e sottili di Satana per abortire i destini.

Lo scandalo, l’inganno più grande di Satana

Comprendi che Satana non è impressionato dalla tua chiamata. Non è spaventato dalle preghiere. Non è turbato dalle profezie che hai ricevuto. Non lo commuove. Ciò che gli impedisce di abortire il tuo destino è il tuo radicamento nella Parola. Se può farti uscire dalla Parola, se può spingerti a rigettare ciò che Dio ti ha detto, allora ha vinto.

In Matteo 13:20-21, Gesù parla di colui che ha ricevuto il seme “sui luoghi rocciosi”. Egli ascolta la parola e la riceve con gioia… ma non ha radice in sé. Così, appena sopraggiunge una tribolazione, una persecuzione, una prova a causa della Parola, inciampa. Si scandalizza. Abbandona. Lo scandalo è arrivato. E lo scandalo è questo: un’occasione di caduta, un’offesa, una ferita che afferra il tuo cuore in un momento di vulnerabilità.

Lo scandalo è un colpo diretto al cuore che non ti aspettavi. È una conversazione che non avresti mai dovuto sentire. Un atteggiamento che ti ha spezzato. Un film che non avresti mai dovuto guardare. Una scena che, una volta vista, ha acceso in te il fuoco dell’impurità. È un colpo che apre la porta all’amarezza, alla rabbia, alla impurità, all’aridità spirituale… Questo è lo scandalo.

E sai cosa aspetta il diavolo in quel preciso momento?

  • Che tu smetta di onorare.
  • Che tu smetta di perdonare.
  • Che tu dica: “Basta. Non voglio più seguire.”

E ciò che desidera veramente è che tu rigetti Dio. Non dicendo che Dio non esiste, ma abbandonando la Sua mano. Abbandonare la Parola è abbandonare Colui che l’ha pronunciata.

Quando dici: “Non perdonerò”, pensi di rifiutare un comportamento. Ma spiritualmente stai dicendo a Dio: “Rifiuto la tua volontà. Non camminerò più con te.”

La disobbedienza è ribellione

Non esiste una piccola disobbedienza. 1 Samuele 15:22-23 ci rivela che la ribellione è COME la divinazione. E la resistenza alla volontà di Dio è COME la stregoneria. Quando rifiuti di perdonare, sei già entrato in una forma di stregoneria spirituale. Non pratichi più la giustizia, ma vivi in un’illusione. Vai in chiesa, canti, ma la tua anima ha lasciato Dio. Non lo stai più seguendo. Cammini, sì, ma non è più Lui che segui.

Ed è lì che il Signore ti dice: “Torna alle Mie vie. Riprendi la Mia mano.”

Quando rifiuti la Parola, rifiuti Colui che ti ha salvato. 1 Tessalonicesi 4:8 dice: “Chi respinge questi precetti non respinge un uomo, ma Dio stesso.”

Puoi continuare a credere in Dio, ma se non pratichi più la Sua Parola, l’hai rigettato. E il peggio è che spesso non te ne rendi nemmeno conto.

Ti ricordi:

  • Quando hai smesso di onorare i tuoi genitori?
  • Quando hai cessato di amare il tuo coniuge?
  • Quando hai rifiutato di pregare per il fratello che ti ha tradito?

È lì che hai smesso di seguire Gesù. Non è quando hai smesso di andare in chiesa – no, è quando hai smesso di fare ciò che Lui ti aveva chiesto di fare.

Seguimi… e Io ti farò diventare!

È seguendo Lui che cominci a cambiare. Gesù non ha mai detto: “Vi trasformerò mentre dormite.” No! Ha detto: “Seguimi, e Io ti farò diventare…” È camminando nell’obbedienza che Egli comincia a restaurare la tua anima. Inizia a toccare ciò che nessuno può guarire: il tuo interno.

Vuoi conoscere la trasformazione? Seguilo. Vuoi assomigliare a Gesù? Obbedisci alla Sua Parola.

Il Signore è il mio Pastore… (Salmo 23)

Sì, ma a condizione che tu Lo segua. È per quelli che Lo seguono che “nulla manca”. È per quelli che Lo seguono che Egli “restaura la loro anima” e li “conduce sui sentieri della giustizia”.

Ma finché cammini da solo, finché non perdoni, finché rifiuti di fare pace… non stai seguendo Lui, stai seguendo qualcun altro. E non importa ciò che confessi con la bocca, il tuo cammino rivela il tuo pastore.

Quando Dio è il tuo Pastore, Lui ti guida. Attraverso le tue scelte, la tua obbedienza, Egli ti trasforma. L’amarezza diventa dolcezza. La paura diventa pace. La tristezza lascia spazio alla gioia. La tua anima, spezzata dalle offese, sarà piano piano guarita, restaurata.

Non rigettare più la Sua mano

Quando sei offeso e rifiuti di guarire, stai dicendo a Dio: “Lasciami.” Entri in un’aridità spirituale. La tua carne prende il sopravvento. Torni ad essere carnale, irritabile, amaro, collerico. Dici: “Ma questo, non riesco a perdonarlo.” Dimentichi che il perdono non è per l’altro, è per te. Dimentichi che è un’istruzione divina per restaurare la tua anima.

Seguilo anche quando il tuo cuore non vuole. Seguilo anche quando la tua anima piange. Perché mano a mano che cammini nell’obbedienza, diventerai irriconoscibile. Vedrai: una luce uscirà da te. Il tuo carattere cambierà. Il tuo sguardo cambierà. Passerai dal bruco alla farfalla. Dall’amarezza alla grazia. Dall’umiliazione alla gloria.

Ma tutto comincia con una decisione: “Signore, stringo di nuovo la tua mano. Torno. Guarisci il mio cuore, ristabilisci il mio cammino. Ti scelgo come mio Pastore.”

Preghiamo insieme

Padre, riconosco che sono stato offeso. Ho lasciato che un’offesa, una ferita, un’ingiustizia mi facessero lasciare la tua mano. Ma oggi comprendo che sono stato intrappolato. Lo scandalo non era una fine in sé, era un piano malvagio per farmi abbandonare il mio destino. Ma oggi prendo una decisione ferma. Torno alla tua Parola. Stringo di nuovo la tua mano. Rinuncio all’offesa, alla tristezza, alla rabbia. Scelgo di amare. Scelgo di perdonare. Scelgo di seguirti, perché seguendo te, divento quella farfalla che prende il volo verso il mio destino. Nel potente nome di Gesù, Amen.

🙏 Se non hai mai dato la tua vita a Gesù, fai questa preghiera con fede:

Signore Gesù, riconosco che ho bisogno di Te. Credo che sei morto per i miei peccati e che sei risorto. Oggi ti accetto come mio Signore e Salvatore. Trasforma la mia vita e conducimi sul Tuo cammino. Amen.

Nel cuore della Bibbia

  • Luca 17:1 – È inevitabile che vengano scandali.
  • Matteo 24:10 – Molti saranno scandalizzati, si tradiranno e si odieranno.
  • 1 Giovanni 5:3 – L’amore di Dio consiste nel custodire i suoi comandamenti.
  • Giovanni 14:21 – Chi mi ama è colui che osserva i Miei comandamenti.
  • Romani 12:1 – Offrite i vostri corpi come sacrificio vivente, santo, gradito a Dio.
  • Luca 9:23 – Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua.

📽️ Vuoi andare oltre? Per guardare il video completo: Clicca qui.

📌 Hai appena fatto la preghiera di salvezza? Clicca qui.

📌 Questo articolo ti ha toccato particolarmente? Per condividere la tua testimonianza: clicca qui.

✉️  Vuoi contribuire con un’offerta o una donazione? Clicca qui

Hat dir dieser Artikel gefallen? Teile ihn!

Iscriviti alla Lettera Reale

Articoli recenti

Cerca

recevoir la lettre royale chaque semaine & les dévotions chaque jours

lettre royale

Un message du Royaume, chaque semaine, dans vos e-mails.