Il risveglio non è mai stato una questione di folla

Il risveglio comincia quando UN uomo si alza e prende la SUA responsabilità!

Hanno forse aspettato un angelo? Hanno aspettato un miracolo? No!

Atti 1:14 dichiara: Tutti questi perseveravano concordi nella preghiera.

Qualcuno ha deciso… E Dio ha risposto. Ecco il segreto. Il cielo non si muove finché la terra non prende le sue responsabilità. Vuoi un risveglio nella tua casa? Un risveglio nella tua generazione? Allora riconosci questa verità: Dio non risponde solo alle grida, Egli risponde alla COSCIENZA. Egli risponde al riposizionamento. Egli risponde alla RESPONSABILITÀ SPIRITUALE.

Ma dimmi, cosa aspetti? Credi davvero che Dio farà SENZA di te ciò che Egli vuole fare CON te? No! Lo ha detto chiaramente:

Chi manderò? Chi andrà per noi? (Isaia 6)

Sta cercando uomini e donne che diranno con fervore: Eccomi, manda me!

Allora dimmi, sei ancora nel sistema delle scuse o sei pronto per la dimensione del fuoco?

La preghiera da sola non attiva la visitazione. È la decisione responsabile di PERSEVERARE nella volontà di Dio che attira la Sua presenza.

I risvegli non cadono dal cielo, esplodono nei luoghi dove persone, in uno stesso luogo, con uno stesso cuore, portano il peso del fardello. Il giorno di Pentecoste non è arrivato per via di semplici canti o di una buona predicazione. È arrivato perché ERANO INSIEME, DI COMUNE ACCORDO. Insieme. Ecco il DNA del risveglio.

La responsabilità di organizzare campi: provocare l’incontro

Quando parlo di responsabilità, parlo di quelli che comprendono che nessuno farà al loro posto ciò che Dio chiede loro di fare. Nessun angelo scenderà per organizzare raduni.

In Atti 2:1 è scritto: Il giorno della Pentecoste erano tutti insieme nello stesso luogo.

Tutti insieme. Non è un dettaglio insignificante. È L’INGREDIENTE. È CIÒ CHE ATTIRA IL FUOCO DEL CIELO. I campi sono luoghi dove si provoca intenzionalmente un’atmosfera prolungata, collettiva e pressante di ricerca di Dio. E non è un favore, è una responsabilità.

Dì al tuo vicino: organizza un campo! Sì, fallo!

Non dire che spetta al pastore. Non deresponsabilizzare il tuo fuoco! La generazione della chiesa primitiva viveva risultati giganti perché abbracciava i METODI di fuoco di Gesù.

Paolo prolungava il suo discorso fino a mezzanotte. Èutico cadde… Sì, è pericoloso predicare a lungo, alcuni si addormentano! Ma la Chiesa oggi deve tornare alla prolungazione. Tornare alla Scuola dell’Unzione dove si passano 10 ore nella Parola SENZA INFASTIDIRSI. Oggi, se un culto dura 1h40, già si guarda l’orologio.

Ma dimmi, come vuoi diventare esperto nella Parola se non ci vuoi dedicare ore? Non è perché sei cristiano che sei maturo. Non è perché frequenti i culti che porti qualcosa. La crescita spirituale non cade per caso. Essa avviene quando scegli di dare a Dio IL TUO TEMPO, IL TUO CORPO, IL TUO ASCOLTO, IL TUO CUORE, SENZA CALCOLARE.

I campi danno l’opportunità di RESTARE A LUNGO sotto l’insegnamento. E te lo dico: la tua maturità non dipende da ciò che ascolti una volta. Dipende da ciò che ASCOLTI SPESSO.

Allora moltiplica i campi! Concedetevi questo tempo. Prolungate l’insegnamento. Andate oltre i vostri stomaci. Fate morire Èutico, ma risuscitate un popolo maturo!

La responsabilità di ristabilire lo spirito di libertà

Sì, devo dirvelo!

Uno degli inganni più sottili del diavolo è uccidere l’atmosfera delle chiese. Vuole cristiani ben vestiti ma senza rumore, senza impegno, senza libertà, senza fuoco. Perché, sappi questo: lo Spirito Santo ama la libertà. Non si compiace dove l’atmosfera è controllata e spenta.

2 Corinzi 3:17 dice: Ora, il Signore è lo Spirito, e dove c’è lo Spirito del Signore, lì c’è libertà.

Una testimonianza forte ce lo conferma. Un feticista, consultato da un giovane, gli disse: “Se vuoi andare in chiesa, vai dove è tranquillo.” Perché? Perché sa che dove si grida, si danza, si intercede con intensità, i demoni sono disturbati!

Non disprezzare il tumulto spirituale! In Atti 2, è a causa del rumore che ci fu che la folla accorse! Il risveglio inizia nell’atmosfera del rumore. Del grido spirituale. Dei suoni dello Spirito. Ciò che fate lì non è disordine, è una manifestazione profetica. È UNA DISPENSAZIONE.

In molte delle nostre chiese, il rumore spaventa. Ma è il silenzio che soffoca la Presenza!

Ascoltami bene, quando gridi, quando piangi, quando ti esprimi ad alta voce, è l’espressione dello Spirito Santo in te. La Bibbia dice: ciascuno secondo che lo Spirito gli dava di esprimersi. Il fuoco deve esprimersi! Allora servi il Signore con libertà. Perché la tua manifestazione libera un’atmosfera. Una nuova energia entra e le catene cadono.

La responsabilità di pregare a lungo e con profondità

Non lo diremo mai abbastanza: senza preghiera prolungata, non ci sarà MAI un risveglio sostenuto!

Atti 1:14 dice: Essi perseveravano nella preghiera.

Non pregavano tanto per pregare. Perseveravano. E perché la preghiera porti frutto, deve essere:

• QUALITATIVA
• REGOLARE
• QUANTITATIVA
• VARIATA

È come mangiare: non basta dire che mangi. Tutto dipende da COSA mangi, QUANTO mangi, CON QUALE FREQUENZA mangi e COME mangi.

La tua vita di preghiera deve smettere di essere uno snack spirituale! Deve diventare una vita d’altare! Ciò che il diavolo ti ruba non è la tua fede, è il tuo tempo di preghiera! Non ti impedisce di andare in chiesa… Ti impedisce di restare davanti a Dio per 3 ore da solo, SENZA SONNO, SENZA SCUSE.

Gesù disse in Matteo 26:40: Non siete riusciti a vegliare un’ora con me?

Un’ora! Nemmeno?

1 Tessalonicesi 5:17, Paolo esorta: Pregate senza cessare.

1 Tessalonicesi 3:10 dice: Giorno e notte preghiamo con estrema intensità.

Oggi, sai cosa significa pregare. Ma preghi ancora come PRIMA? Preghi ancora con fuoco, con qualità, con intensità, fino a sentire che Dio è entrato? Il test della preghiera è l’INCONTRO. Non confondere la tua agenda con una visitazione.

Il Signore un giorno mi disse, mentre pregavo a lungo: «Grazie per essere venuto.» Si è compiaciuto della mia presenza. Molti vogliono che gli vengano trasferite le chiavi del cielo, ma non passano MAI il tempo necessario davanti al Trono. Il tuo odore spirituale dipende da con chi RESTI! Se resti con Facebook, odorerai di Facebook. Ma se resti con Dio, porterai il Suo profumo!

Dì con me: prendo la responsabilità di restaurare la mia VITA DI PREGHIERA. Prendo questa responsabilità.

Preghiamo insieme

Signore, oggi mi alzo con una consapevolezza nuova. Prendo la MIA responsabilità spirituale. Rifiuto di aspettare che qualcuno mi ordini. Scelgo di organizzare campi, di perseguire il tuo fuoco, di pregare senza sosta finché Tu non scenda! Ti offro il mio tempo, la mia energia, i miei sforzi. Riversa su di me la grazia della preghiera lunga, intensa ed efficace. Che io sia una sentinella nella mia generazione!

Signore Gesù, vieni ad abitare in me. Credo che Tu sei risorto, e Ti chiamo mio Salvatore e mio Re. Oggi, mi rivolgo a Te, e scelgo di vivere per Te. Amen.

Signore Gesù, riconosco che ho bisogno di Te. Perdona i miei peccati e trasforma la mia vita. Oggi, Ti accetto come mio Signore e Salvatore. Riempimi della Tua presenza e conducimi nella Tua volontà. Amen.

Nel cuore della Bibbia

• Atti 2:1 – Il giorno della Pentecoste, erano tutti insieme nello stesso luogo.
• 1 Tessalonicesi 5:17 – Pregate senza cessare.
• Isaia 6:8 – Eccomi, manda me.
• Romani 1:11 – Desidero vivamente vedervi per comunicarvi qualche dono spirituale.
• Romani 12:1 – Vi esorto a offrire i vostri corpi come sacrificio vivente.
• Luca 9:23 – Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinunci a sé stesso, prenda ogni giorno la sua croce, e mi segua.

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