I principi divini per una produttività che glorifica Dio

Un cristiano che non è produttivo è un cristiano inutile. Preferisco dirtelo oggi. Poi me ne vado. Ma ascoltami bene: ridurre la vita cristiana a una routine domenicale, pregare qualche istante, alzare le mani durante la lode ma non produrre nulla… significa passare accanto a un principio fondamentale del Regno! Quando Dio ci ha creati a Sua immagine, in Genesi 1:28, la primissima parola che Ha pronunciato è stata: «Siate fecondi, moltiplicatevi, riempite la terra». In altre parole, Ha detto: siate produttivi! E tu, vuoi essere fecondo in cosa? Nel sonno? Nella pigrizia? No! Questo comando divino non è negoziabile. È fondamentale! Dì con me: “È fondamentale!”

Fermiamoci un attimo. Fatti questa domanda: dove sono le tue opere? Di cosa ti riposerai in cielo? Apocalisse 14:13 non dice che i morti nel Signore sono beati perché si riposano… punto e basta. No! È scritto che si riposano dalle loro fatiche, perché le loro opere li seguono. Non vai in cielo per “rilassarti”, per sederti a gambe incrociate gridando “Gloria a Dio!” No. Là andrai per riposare da ciò che avrai compiuto qui in basso. Di cosa vuoi riposarti, se non hai fatto nulla? Dove sono i frutti? Dov’è il rendimento per Dio? Dove sono le tracce della tua missione? Esiste una lista di opere associate alla tua vita. E devi spuntarle una ad una!

La produttività è una chiamata spirituale profonda

Molti pensano che l’obiettivo della vita cristiana sia non peccare, andare in chiesa, digiunare, pregare. Sì, sono elementi necessari, ma non sono il fine. Sono i mezzi! Il fine è compiere l’opera che Dio ha preparato in anticipo per te. La Bibbia dice in Efesini 2:10: «Noi siamo opera sua, essendo stati creati in Cristo Gesù per le buone opere, che Dio ha precedentemente preparato affinché le compiamo». Non scivolare su questa frase. Cosa ha preparato? Opere! Per chi? Per te! Affinché tu le compia!

Ed è proprio qui che molti sbagliano. Credono che compiere buone opere significhi solo dare due monete a un mendicante al semaforo. No! La parola greca qui per “buone” opere è “agathos”. Agathos significa: salutari, utili, eccellenti, benevoli, onorevoli, luminose, distintive. Sono opere che segnano, che trasformano, che salvano persino! Nella tua vita c’è una missione celeste unica. Sì! Dio ti ha dato una PDA, una produzione divina assegnata. Hai alzato la testa per leggere la tua lista spirituale? Hai chiesto a Dio quale fosse l’opera che sogna di compiere attraverso di te?

Allora, non puoi restare lì, immobile, contemplativo. Non hai il lusso di sederti sulla tua fede pensando di poterti difendere in cielo con canti o versetti memorizzati. Il cielo non verifica quante prediche hai ascoltato, ma quanti frutti hai portato. Giovanni 15:5 dice: «Chi rimane in me porta molto frutto. Perché senza di me non potete fare nulla.» E la parola greca qui tradotta con “fare” è “poiéō”. Poiéō significa: creare, modellare, eseguire, costruire. Capisci? Sei stato modellato per creare, non solo per esistere.

Chi rimane in me porta molto frutto. Perché senza di me non potete fare nulla. (Giovanni 15:5)

La tua produttività è una testimonianza vivente per Dio

Gesù insegna in Matteo 5:16: «Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro». Non è facoltativo! Non dice: “Che la vostra luce risplenda la domenica in chiesa”. No! Dice “davanti agli uomini”. Il tuo capo deve vederla. I tuoi colleghi devono vederla. I tuoi vicini devono vederla. Ci sono anime che non entreranno mai nella tua chiesa, ma saranno vinte perché un giorno hanno visto la tua produttività, la tua eccellenza, la tua rettitudine, i tuoi risultati. Sai perché? Perché le opere autentiche impongono rispetto e portano anche i più scettici a piegare le ginocchia.

Guarda cosa dice Gesù in Giovanni 14:11: «Credetemi almeno per le opere stesse». Sta parlando a discepoli increduli. Ma punta alle sue opere. In sostanza dice: «Se le mie parole non bastano, allora guardate i miei risultati, guardate le mie opere!» Anche per te, ci deve essere qualcosa che parli più forte dei tuoi discorsi. Vuoi vincere le anime? Comincia a produrre! L’impatto silenzioso delle tue opere può aprire più cuori di un megafono.

La tua lista divina deve essere completata qui, sulla terra

Fratello mio, sorella mia, hai una lista! Una lista divina. Una missione celeste personalizzata. Dio l’ha scritta prima della tua nascita. Non ci credi? Leggi di nuovo Efesini 2:10. È scritto: «che Dio ha preparato in anticipo…» Ciò significa che Dio ha redatto una ad una queste opere da compiere e poi ti ha inviato sulla terra per manifestarle. Dimmi: vuoi tornare in cielo a mani vuote? Vuoi arrivare là con una lista ancora piena?

Il tuo obiettivo deve essere spuntare ogni casella! Una lista compiuta è il vero successo spirituale. Una lista piena è un giudizio che ti attende.

Quando Gesù ha detto a 33 anni: «Tutto è compiuto», non era poesia. Era la realtà di un uomo che aveva completato la sua lista. È morto giovane, ma è morto vuoto! Ha dato tutto, prodotto tutto, manifestato tutto. E tu? Cosa aspetti per iniziare a spuntare?

Una generazione chiamata a produrre opere soprannaturali

Ci sono canti, libri, manuali didattici, poesie, raccolte fondi, concetti economici, imprese sociali, applicazioni, film, serie, pianificazioni governative, ricette gastronomiche, centri terapeutici, farmaci, brevetti scientifici… sì, TUTTO QUESTO sta dormendo dentro di te. E Dio mi dice di dirti che questa stagione è una stagione di liberazione. Non è solo ciò che crei, è ciò che cambi, ciò che consolidi, ciò che edifichi per la Sua gloria. Devi produrre.

Non dire “sono troppo giovane”, non dire “sono troppo vecchio”, no! Finché respiri, sei qualificato per produrre. Non è una questione d’età, è una questione di fuoco interiore. Cosa fai di ogni giorno che Dio ti dà? Le ore che ti concede, cosa produci con esse? Chi riflette sulle cose trova la felicità, Proverbi 16:20. È tempo di riflettere!

5 chiavi per aumentare il tuo rendimento spirituale

1. Sii pienamente consapevole che la tua produttività è ADESSO. Non in cielo. Non nella tomba. Non per rassegnazione. È adesso che devi produrre.
2. Abbandona le attività inutili. Tutto è permesso, ma non tutto è utile, dice Paolo in 1 Corinzi 10:23. Molti di noi sprecano il proprio potenziale in cose senza valore eterno. Troppo tempo sui social, troppo sonno, troppe distrazioni… E vuoi opere soprannaturali? Non arrivano per caso!
3. Adotta la legge del parallelismo. Impara a fare più cose allo stesso tempo. Puoi leggere e ascoltare un messaggio. Puoi pregare mentre guidi. Puoi imparare mentre cammini. Libera il tuo tempo per più produttività.
4. Appoggiati alle tue grazie specifiche. Non inseguire i talenti del vicino. Ciò che Dio ha depositato in te è unico. La tua lista non assomiglia a nessun’altra.
5. Applica la legge delle associazioni. Due valgono più di uno, dice la Bibbia. Vuoi fare tutto da solo? Fallirai da solo. Assòciati con chi colma le tue carenze e condivide la tua visione. Anche Gesù si è circondato. E ascolta bene: se ti associ con qualcuno solo perché è cristiano senza chiederti se è competente o se condivide la visione, rischi di rovinare tutto.

Preghiamo insieme

Padre, rifiuto di vivere una vita sterile. Rifiuto di sprecare i miei giorni. Oggi scelgo di produrre, di portare frutto, di manifestare le opere che Tu hai preparato in anticipo per me. Aiutami a riscattare il tempo. Liberami da ogni distrazione vana. Allinea il mio cuore al Tuo piano. Rendimi utile alla Tua opera, e glorificati attraverso la mia vita. L’anima mia benedice il Signore! Nel nome potente di Gesù, amen!

🙏 Se non ti sei mai riconciliato con Dio…

Signore Gesù, vengo a Te oggi. Perdona i miei peccati. Lavami da ogni iniquità. Credo che sei morto per me e che sei risorto. Da oggi Ti accetto come mio Signore e Salvatore personale. Prendi il controllo della mia vita. Aiutami a compiere pienamente il motivo per cui sono nato. Amen.

Nel cuore della Bibbia

• Genesi 1:28 – Siate fecondi, moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela.
• Apocalisse 14:13 – Beati i morti che muoiono nel Signore… perché le loro opere li seguono.
• Giovanni 15:5 – Chi rimane in me porta molto frutto, perché senza di me non potete fare nulla.
• Efesini 2:10 – Noi siamo opera Sua, creati per le buone opere.
• Romani 12:1 – Vi esorto a offrire i vostri corpi come un sacrificio vivente.
• Luca 9:23 – Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua.

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