GIORNO 3 – LA LEALTÀ CHE COSTRUISCE LA MEGA CHIESA – Rev. Benny DAG-ANNAN

La lealtà che costruisce la mega chiesa

Alleluia! Signore, grazie ancora per tutto quello che stai facendo! Non c’è nulla di più glorioso che essere invitati a partecipare all’opera di Dio. Nessuno di noi era presente quando Dio ha messo il sole al suo posto, quando l’universo è stato pesato e posizionato. Nessuno di noi ha consigliato il Signore nel Suo disegno. Eppure, per la prima volta in tutta la storia dell’umanità, il Creatore chiede ai Suoi figli di aiutarLo a costruire qualcosa – la Sua Chiesa! Che privilegio! Che onore! Ma attenzione! Lavorare per Dio non è una missione passiva. È un campo di battaglia, un confronto spirituale. Vuoi essere trovato fedele? Sei pronto per la guerra?

Io edificherò la mia Chiesa, e le porte dell’Ades non la potranno vincere. (Matteo 16:18)

Ascolta bene! La Chiesa è costruita in territorio nemico. La Chiesa avanza in un ambiente di opposizione. Satana non lo permetterà senza resistenza. Ci sarà guerra, combattimenti e ostacoli. Ma la fedeltà a Dio e la lealtà verso la Sua casa faranno la differenza tra i costruttori e i sabotatori.

Lo spirito indipendente, un nemico pericoloso

Uno degli spiriti più sottili e più insidiosi che impediscono alla Chiesa di essere edificata è lo spirito indipendente. Ascolta bene! Questo spirito non caccia subito qualcuno dalla Chiesa. Oh no, inizia instillando la differenza, ama rendere la persona “leggermente” diversa dagli altri. Tutti devono essere lì alle 8, ma l’indipendente arriverà alle 9. Tutti indossano il bianco, lui sceglierà il rosso. Inizia come un dettaglio, ma presto questa persona non si sentirà più completamente connessa al gruppo, poi si allontanerà, e infine sparirà.

Guarda Giuda! Mentre Gesù e i Suoi discepoli condividevano il pane e il vino in un’atmosfera di gloria e intimità divina, Giuda era altrove… indipendente. La sua indipendenza lo ha condotto dritto nelle mani del nemico. Un’anima disconnessa dal suo pastore diventerà una preda facile per il diavolo. Perché Simone Pietro fu benedetto? Perché ha riconosciuto CHI era il suo pastore. “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente!”, dichiarò. Gesù gli rispose subito: “Tu sei benedetto!”

Che questa benedizione scenda su chiunque oggi decida di sottomettersi, di camminare con il suo pastore e di rigettare lo spirito indipendente!

Lo spirito di offesa, un mattone sulla tua strada

Fai attenzione allo spirito di offesa! Oh sì, è un’arma terribile del nemico.

Allora molti si scandalizzeranno, si tradiranno a vicenda e si odieranno. (Matteo 24:10)

Cosa significa “scandalizzarsi”? Significa essere offesi. Ascoltami bene! L’offesa non è un evento, è una trappola! Il termine greco per offesa è “skandalon”, una trappola che ti fa inciampare proprio quando stai per avanzare.

Immaginati mentre cammini fedelmente nella chiesa, servi con passione, e all’improvviso qualcuno dice qualcosa che ti ferisce. Inciampi. Qualcuno non riconosce il tuo contributo? Inciampi. Dimenticano il tuo compleanno? Inciampi. Ma ecco la trappola: cadi, e non ti rialzi. L’offesa ti ha immobilizzato, ti ha rubato il destino!

Guarda Assalonne, il figlio di Davide. Un’offesa non trattata lo ha reso un traditore, un assassino, un ribelle. Poi guarda quella donna, Erodiade! Bella, desiderata, influente, ma consumata dall’amarezza contro Giovanni Battista. Invece di edificare, ha distrutto. Lo spirito di offesa trasforma uomini e donne con potenziale in assassini spirituali. Tu che sei seduto lì, cosa stai aspettando per lasciare cadere quell’offesa oggi? Lasciala andare!

La passività, il nemico che paralizza

Un altro demone che attacca i costruttori della Chiesa è la passività. Un cristiano passivo è colui che non dice nulla, non fa nulla, non si impegna in nulla. Fatti una domanda: quando si acclama il pastore, quando si canta nella chiesa, quando si prega nel fuoco, e tu resti seduto, in silenzio, cosa stai comunicando?

Satana gioca con questo! Sa che finché sei attivo, impegnato, in fiamme, sei pericoloso per lui. Ma se diventi un cristiano “silenzioso”, ti ha già neutralizzato.

Aspetta, pensi di essere spirituale perché giudichi gli altri che gridano troppo, che danzano troppo, che acclamano troppo? Non essere come Mical, la figlia di Saul, che ridicolizzò Davide quando danzava davanti all’Eterno. Indovina? Rimase sterile per tutta la vita.

La passività è la prova che il tuo fuoco si sta spegnendo. Alleluia! Oggi, che un ruggito di fuoco esca dalla tua bocca, che l’atmosfera di zelo e guerra invada questa casa, perché noi rifiutiamo la passività!

Lo spirito di critica, l’accusatore travestito

Apocalisse 12:10 descrive Satana come “l’accusatore dei nostri fratelli, colui che li accusava giorno e notte davanti a Dio.”

Guarda cosa ci rivela questo versetto: da quando l’accusatore è stato cacciato dal cielo, improvvisamente la Bibbia dice: “Ora è venuta la salvezza!”

Capisci cosa significa? Finché la critica regna in una chiesa, le anime avranno difficoltà a essere salvate!

Vogliamo costruire una MEGA CHIESA, vero? Allora ci serve un approccio mega, un mega amore, una mega unità!

Al cuore della Bibbia

  • Matteo 16:13-19 – La rivelazione e la costruzione della Chiesa
  • Luca 10:38-42 – Maria ha scelto la parte migliore
  • Salmo 133 – L’unità attira la benedizione di Dio

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